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domenica 16 marzo 2008

Adios IBM

Il tempo non ce la fa. Di male in peggio. Quintali di acqua sono scesi dal cielo. Ieri era tutto grigio buio e uniforme. NOn smetteva più. Oggi è, per lo meno altalenante. Week end di San Patrick, l'Irlanda si veste di verde ancora di più. Fiumi di alcool e di persone. Non ho grandi progetti. Mercoledì ho dato l'addio all'IBM e in questi giorni mi sono riposata in attesa di una nuova avventura. Inizio martedì. Il lavoro non mi crea grandi preoccupazioni. In compenso mi crea grandi preoccupazioni la mia macchina, l'ho portata due volte dal meccanico ogni volta che ne esce torna con un problema risolto e un problema scoperto. Questa cosa mi rende isterica. Primo perchè non è che la mie nozioni di meccanica mi portino molto lontano, secondo perchè è una continua fuoriuscita di denaro. Insomma la macchina mi sarà fondamentale per raggiungere il posto di lavoro, quindi che fare? Imprecare è inutile (ma scontato), incrociare le dita, sperare, ma soprattutto risolvere qusto noiosissimo problema. Che non è la fine del mondo, ma una di quelle cose irritanti che ti fa rendere conto di quanto dipendiamo da cose superflue. Come quando ti scordi il cellulare a casa e stai nervoso tutto il tempo, perchè chissà, magari ti chiama prorpio quella volta, una persona che proprio dovevi sentire, percheè magari con quella telefonata sarebbero potute cambiare le sorti del mondo..Sì insomma sono inviperita con il meccanico. Ora giusto per non protrarre a oltranza il problema cambio meccanico, per la serie ritenta sarai più fortunata.
Dell'IBM non credo sentirò una gran mancanza, mi dispiace ovviamente per alcune persone, ma cambio lavoro, non paese!
HO ricevuto pure un regalo quando me ne sono andata..Un bellissimo braccialetto e un voucher da spendere nel mio negozio preferito (già consumato speso in ulteriore cianfrusalglia).
Domani quindi grande sfilata di San Patrick e martedì al via la nuova avventura. Arriveranno aggiornamenti e la mia macchina si riprendraà (spero)...

lunedì 31 dicembre 2007

Il passato non è morto; non è nemmeno passato.

Uno arriva alla fine e sempre e dice, meno male che quest'anno è finito speriamo che ne inizi uno migliore. Credo e spero sia solo perchè c'è un insanabile incontentezza nella mente di ognuno di poi, o più che alro la perenne speranza per il meglio. Per quanto mi riguarda il 2007 lo saluto volentieri, anche perchè sto scrivendo dal mio letto di malata (ho l'influenza, la malattia mentale non prevede l'obbligo forzato al letto), ma mi ha regalato soprattutto grandi viaggi. Ho visto tanti posti e conosciuto tante persone. Non commento l'amore, perchè il 2006 ha avuto un semestre così tragico che da lì si poteva solo migliorare. Quindi al 2007 non gli dico nulla, che alla fine mi ha portato una bellissima cuginetta..queste sono cose che valgono da sole tante altre.
E' stato l'anno degli alti e bassi, che sono la mia caratteristica dominante, dei miei 31 anni e 10 giorni (e qualche ora).
Considerando che oggi avrei dovuto lavorare, ma sono a letto da venerdì sera, poteva andarmi peggio...O meglio, ieri ho lavorato da casa, sabato non riuscivo a stare in una posizione che non fosse sdraiata. Oggi non ho lavorato perchè il mio occhio sinistro continua a lacrimare quasi incessantemente da ieri sera. Il pc non era la cosa migliore da fare, infatti scrivo scrivo il post e poi lo rispengo.
Volevo fre gli auguri di felice anno nuovo, perchè sono auguri che mi piacciono. Il passaggio da un anno all'altro da sempre lo sprint per nuovi e buoni propositi..E io mi adeguo. Sperando che tutti ma proprio tutti vedano la realizzazione di almeno uno dei loro progetti. Io che sono splendidamente incolncludente, ma sorprendentemente pratica spero solo di trovare la mia personale retta via, con la filosofia di chi magari per una volta deve prendere una complicatissima strada che la riporti a un posto sicuro, un rifugio tranquillo e sereno dove mettere lunghe e profonde radici....magari elastiche che se mi piego non si spezzano...
Anno nuovo, tra passato e futuro, chissà momento magico. La maggior parte di quelli che mi leggono lo festeggiano un'ora prima. Un brindisi virtuale a tutti voi.

Il capodanno migliore lo auguro a loro tre soprattutto che mettono tanta allegria che riescono sempre a migliorarmi il Natale..