Sono in pausa. Riflessione. Confusione. Work in progress o semplicemente poco tempo. Qui è un periodo di gran trambusto.
Il lavoro mi occupa molto più tempo di prima. Non è che sia un lavoro bellissimo, ma mi occupa più tempo. Questo è un bene, che così uno pensa molto meno..
Tutto d'un colpo succdono delle cose.
Nel giro di 4 settimane lasceranno l'irlanda diverse persone. Ma ce ne sono due che proprio lasceranno un grande vuoto.
Mi dibatto tra grandi dubbi e grandi emozioni. Faccio e disfo progetti in continuazione. Lo scorso we al The Village c'è stato il concerto dei MOdena City Ramblers ed eravamo proprio in tanti. Quando ho voltato l'angolo per entrare, per un momento mi sono sentita all'Estragon a Bologna, per un momento ho respirato aria di casa. I Modena, da quando non c'è più Cisco non mi sembrano più loro. Ma qui in terra d'Irlanda in mezzo a tutta quella gente mi sentivo a casa. Sulle note delle loro canzoni mi sono ritrovata a qualche festa di mezz'estate. Vecchi amici che avrei voluto avere qui.
Li dentro ci ho incontrato di tutto..Era il 9 maggio e i ragazzi siciliani avevavo organizzato un ironia coreografia che diceva. "Felice trentesimo compleanno). Cartelli bianchi con scritte blu. E foto di gruppo. E io, con la testa a casa.
Mercoledì arriva la prima bella notizia, Nuria ha trovato lavoro a Madrid. Inizia il 16 giugno e, finalmente, lascia l'Irlanda. Sono felice per lei ci ha passato tanti anni e le mancava la spagna. Il sole. Incasso e penso solo. Dai Carlotta tieni duro che se butta male te ne vai pure tu.
Giovedì per rincarare il colpo sento Desy, tornata dall'Italia, che mi dice che Tim ha trovato lavoro a Bruxelles e giovedì (questo giovedì) se ne vanno per sempre. NOn posso credere.
MOmento di panico. Inizio a spulciare internet. Infojobs. Devo andarmene. Voglio andare a Madrid. QUi fa ancora troppo freddo e tutti ve ne andate e io non ci resisto.
I due ragazzi che lavorabi con me se ne vanno entrambi a fine giugno. Lei torna in Francia e lui in Svizzera. COntemporaneamente. Buffo li davo per un amore che poteva sbocciare.
Presa da mille dubbi, mi chiedo per che via continuare. Oggi come non mai, mi chiedo quanto ha senso restare.
Mi manca il calore del sole, la vita di strada. POrtare le infradito. Sudore sulla fronte.
MI manca un calore che qui non c'è e non si sarà mai. E come mi ha detto Ivan la scorsa settimana, ci sono persone che hanno il mito di un'Irlanda che non c'è! O forse sì, nascosta dietro le nubi, affogata in fiumi di birra o in qualche vcchia canzone.
Venerdì sono stata ad una festa argentina, il contrasto perfetto. Persone calorose, gioviali e ospitali, ridono e bevono, ci offrono mantecol all'ingresso e ci si sente di casa.
Esci da lì, freddo polare, gente ubriaca per non dire devastata. La desolazione sociale di un popolo di alcolizzati da manuale.
Stravolti e coricati a terra. Un via vai di ambulanze a correre in aiuto. Un paese con una storia mitica e problemi di traffico di droga che stanno portando più morti e problemi di quanto non ce ne fossero durante i periodi di forte tensione dell'I.R.A....Mi ritrovo così a passeggiare lungo il fiume con il sole che quando c'è sembra non volere tramontare mai.
All'orizzonte il profilo dell'obelisco di phoenix park tinto di rosa.
L'Irlanda è contraddittoria come quello che si può scrivere di lei.
Mi giro per l'ultimo saluto a Desy e con le lacrime agli occhi torno verso casa. Sono le 11 di sera e il sole non è ancora tramontato del tutto. Sospiro e penso che quando è così è bello da perdere il fiato. Non so che fare davvero. A volte sembra solo l'attesa del momento decisivo per lasciare il paese. Forse non arriverà il momento, ma soltanto il coraggio di andare. Prima di chiudere mi chiedo, chi sarà il prossimo...
Il lavoro mi occupa molto più tempo di prima. Non è che sia un lavoro bellissimo, ma mi occupa più tempo. Questo è un bene, che così uno pensa molto meno..
Tutto d'un colpo succdono delle cose.
Nel giro di 4 settimane lasceranno l'irlanda diverse persone. Ma ce ne sono due che proprio lasceranno un grande vuoto.
Mi dibatto tra grandi dubbi e grandi emozioni. Faccio e disfo progetti in continuazione. Lo scorso we al The Village c'è stato il concerto dei MOdena City Ramblers ed eravamo proprio in tanti. Quando ho voltato l'angolo per entrare, per un momento mi sono sentita all'Estragon a Bologna, per un momento ho respirato aria di casa. I Modena, da quando non c'è più Cisco non mi sembrano più loro. Ma qui in terra d'Irlanda in mezzo a tutta quella gente mi sentivo a casa. Sulle note delle loro canzoni mi sono ritrovata a qualche festa di mezz'estate. Vecchi amici che avrei voluto avere qui.
Li dentro ci ho incontrato di tutto..Era il 9 maggio e i ragazzi siciliani avevavo organizzato un ironia coreografia che diceva. "Felice trentesimo compleanno). Cartelli bianchi con scritte blu. E foto di gruppo. E io, con la testa a casa.
Mercoledì arriva la prima bella notizia, Nuria ha trovato lavoro a Madrid. Inizia il 16 giugno e, finalmente, lascia l'Irlanda. Sono felice per lei ci ha passato tanti anni e le mancava la spagna. Il sole. Incasso e penso solo. Dai Carlotta tieni duro che se butta male te ne vai pure tu.
Giovedì per rincarare il colpo sento Desy, tornata dall'Italia, che mi dice che Tim ha trovato lavoro a Bruxelles e giovedì (questo giovedì) se ne vanno per sempre. NOn posso credere.
MOmento di panico. Inizio a spulciare internet. Infojobs. Devo andarmene. Voglio andare a Madrid. QUi fa ancora troppo freddo e tutti ve ne andate e io non ci resisto.
I due ragazzi che lavorabi con me se ne vanno entrambi a fine giugno. Lei torna in Francia e lui in Svizzera. COntemporaneamente. Buffo li davo per un amore che poteva sbocciare.
Presa da mille dubbi, mi chiedo per che via continuare. Oggi come non mai, mi chiedo quanto ha senso restare.
Mi manca il calore del sole, la vita di strada. POrtare le infradito. Sudore sulla fronte.
MI manca un calore che qui non c'è e non si sarà mai. E come mi ha detto Ivan la scorsa settimana, ci sono persone che hanno il mito di un'Irlanda che non c'è! O forse sì, nascosta dietro le nubi, affogata in fiumi di birra o in qualche vcchia canzone.
Venerdì sono stata ad una festa argentina, il contrasto perfetto. Persone calorose, gioviali e ospitali, ridono e bevono, ci offrono mantecol all'ingresso e ci si sente di casa.
Esci da lì, freddo polare, gente ubriaca per non dire devastata. La desolazione sociale di un popolo di alcolizzati da manuale.
Stravolti e coricati a terra. Un via vai di ambulanze a correre in aiuto. Un paese con una storia mitica e problemi di traffico di droga che stanno portando più morti e problemi di quanto non ce ne fossero durante i periodi di forte tensione dell'I.R.A....Mi ritrovo così a passeggiare lungo il fiume con il sole che quando c'è sembra non volere tramontare mai.
All'orizzonte il profilo dell'obelisco di phoenix park tinto di rosa.
L'Irlanda è contraddittoria come quello che si può scrivere di lei.
Mi giro per l'ultimo saluto a Desy e con le lacrime agli occhi torno verso casa. Sono le 11 di sera e il sole non è ancora tramontato del tutto. Sospiro e penso che quando è così è bello da perdere il fiato. Non so che fare davvero. A volte sembra solo l'attesa del momento decisivo per lasciare il paese. Forse non arriverà il momento, ma soltanto il coraggio di andare. Prima di chiudere mi chiedo, chi sarà il prossimo...
Buongiorno! ho trovato il tuo blog credo da Anna nella manica e mi sono subito sentita molto in sintonia con i tuoi post visto che per tempo ho lavorato a Londra e molto spesso ho avuto modo di fare e disfare i miei progetti. E ora che sono a casa continuo a farli e disfarli ..credo che sia genetico.Comunque se non ti dispiace mi piacerebbe continuare a leggerti ..sei molto piacevole.
RispondiEliminaBuon lunedì
Silvia
Dai dai inizia a cercare sul serio. Leendo il tuo post mi hai davvero dato la sensazione di Voglia di Sole piu' di ogni altra cosa..
RispondiEliminaSe ti mancano anche le infradito DEVI PARTIRE!!!
RispondiEliminabaci, marina
Amica mia, ci sono tanti pro e contro in tutto e spero che tu ti senta meglio e che la tua vita ti porti dove è meglio :)
RispondiEliminaForse tu?
RispondiEliminaIl momento arriverà e ti darà la coscienza d'andare.
Penso anch'io che devi partire,ma deve venire da te la spinta. Un abbraccio, Giulia
RispondiEliminaCiao bella, era un po' che non ti leggevo...Beh, io penso che la tua crisi e i tuoi interrogativi siano assolutamente leciti, la mancanza di casa, del sole e delle persone amiche vicine, immagino siano davvero dure da affrontare per quanto l'Irlanda sia una terra meravigliosa, le risposte le puoi trovare solo dentro te stessa, cercare di capire cosa vuoi veramente e seguire quello che ti dice la tua testa senza dimenticare la coerenza con il tuo cuore, non so magari una rimpatriata test potrebbe aiutarti, se hai modo di farla...
RispondiEliminaSpero riuscirai a fare chiarezza dentro di te che troverai la tua strada. Un abbraccio cara! :)
P.S. Se vuoi facciamo uno scambio culturale, io ti presto il mio appartamento per qualche settimana e tu mi presti il tuo! ;)
oiii!!!! :-D
RispondiEliminaeh sì, adoro la musica irlandese, ma temo che la meteo di quei posti non la sopporterei molto, aver freddo ogni volta che esco a correre ahi ahi ahi ;-) già sono col morale sotto i piedi visto che sono due settimane che qui continua a piovere, sembra un pisciatoio!
e da interista non posso che adorare l'Argentina!!! Ottima scelta!
buon quasi week-end!
beijooooos
Ti ammiro per 3 buone ragioni, che prevaricano il fatto che non ti conosco:
RispondiElimina- appena entro sento la mai canzone dei pearl jam preferita LAST KISS
- poi leggo che ti piacciono i modena city ramblers
- infine stai leggendo gomorra
Ottimo stile musica atteggiamento, forse anche modo di pensare!!!
@ magnolia: benvenuta e liberissima di leggere quanto vuoi.
RispondiElimina@anja: tradurre il curriculum in italiano e in spagnolo mi sta prendendo lungo tempo.
@marina: fine settimana da paura passato in bikini a prendere il sole..e ovviamente con le infradito
@baol: che dio m'assista (o chi per lui)
@passero: magari anche se senza forse.
@giulia: la situazione è altalenante.
@Hiraeth: ok possiamo farlo il cambio...
@ ste.black: Ti quota l'argetntina e gli argentini...sull'inter dopo averci fatto retrocedere ci dovrei fare un pensierino.
@valerio: Last Kiss è anche la mia canzone preferita o una delle loro canzoni preferite. Gomorra l'ho finito ed va' letto. E per i modena...la nostra è un'amicizia di vecchia data.
:-P quella con l'Inter era l'ultima giornata... ma c'erano ben altre 37 partite in cui fare almeno 3 punti che vi avrebbero salvati ;-)
RispondiElimina30min all'inizio degli Europei con commento della Gialappas :-O oooooooooh
beijoooooooos
Ciao! Ho visto dal blog di Marina che sei un'emigrante come me (io sono a Londra) e pertanto ti aggiungo alla list di blog amici e al mio Google Reader con la speranza che ricomincerai a scrivere presto!
RispondiEliminaStai cercando, troverai.
RispondiEliminaInfinita tristezza e altrettanta speranza.
Ti abbraccio.
Sara.