domenica 11 marzo 2007

Da un libro all'altro

Lei era l'altra. Lei era come io non potevo essere. Aveva tutto quello che mancava a me. E' vero che mi chiamavano "bella", lo so, perfino "la più bella", ma intanto restavano seri. Quando passava lei, sorridevano tutti, il primo sacerdote e l'ultimo schiavo come la più stupida sguattera. Cerco una parola per il suo manifestarsi, non riesco a fare diversamente, la mia fiducia in una locuzione felice, in parole dunque, che possono fissare, anzi a volte perfino suscitare ogni manifestazione, ogni accadimento, mi sopravvive. Ma con lei fallisco. Era composta da elementi diversi, da grazia, soavità e fermezza, addirittura durezza, nella sua natura c'era una contraddizione che risultava irritante, ma anche seducente, che si sarebbe voluto ghermire, custodire o estirpare, anche a costo di annientare lei. Aveva molti amici, con cui non manteneva le distanze, di strati sociali che a quel tempo non frequentavo affatto, e cantava con loro, canzoni che faceva lei stessa. Era buona e aveva nello stesso tempo uno sguardo cattivo con cui leggeva dentro di me, ma non dentro di sè.
CASSANDRA - C.Wolf

Non mi piace quando finisci un libro che ti piace, perchè quando ne inizi un altro non ne assapori il gusto. E' come mangiare piccante, quel che viene dopo ha meno sapore

9 commenti:

  1. E' vero, per un pò non trovi nient'altro che ti appassioni allo stesso modo e, per una "drogata di libri", non è una bella sensazione...

    RispondiElimina
  2. Grazie per avermi lincato ora corro a mettere il tuo link sul mio blog......."guerrieri giochiamo a fare la guerra"film fantastico!Io adoro anche "arancia meccanica"

    RispondiElimina
  3. E'proprio vero, dopo un libro bellissimo è dura ricominciare..

    RispondiElimina
  4. beh si probabilmetne si... leggere un bel libro e riniziarne subito dopo un altrolascia a volte perplessi....

    RispondiElimina
  5. Vedo che i Guerrieri della notte trovano appassionati seguaci...eh sì..Mi ha segnato l'adolescenza io e una mia amica per anni ci siamo vestite sa basball furies..fichissini!

    RispondiElimina
  6. ...uffffff e io non trovo il tempo di andare avanti a leggere American Psycho... :-(
    buonasettimana

    RispondiElimina
  7. Bellissimo!
    Credo che acquisterò questo libro!
    Un consiglio,almeno io faccio così,lascia in sospeso l'ultimo capitolo!Leggilo solo quando avrai trovato un libro più coinvolgente e intenso di quello che devi ancora completare!
    Con cent'anni di solitudine ho fatto così e la cosa bella è che l'avrò letto per ben cinque volte,senza mai leggere la fine!!!!

    RispondiElimina
  8. Beh Marco, il libro è bello, lei è una scrittrice tedesca di quelle che hanno vissuto la RDT. E' abbastanza sulla linea femminista..Però è fantastica. Non potevo rimanere in sospeso con l'ultimo capitolo perchè avevo già letto il libro..Per quanto riguarda cent'anni di solitudine, va' letto per forza più di una volta, se non altro per ricordarsi tutti i nomi!

    RispondiElimina
  9. Effettivamente!!!!
    Per cent'anni di solitudine hai perfettamente ragione!!!!

    RispondiElimina