lunedì 12 marzo 2007

Era nelle mie sagge intenzioni aggiungere un video di youtube che vedeva la co-presenza di jack-johnson e ben harper. La mia abilità informatica è nulla in questo senso, quindi zero..Ma siccome amo entrambi ne consiglio l'ascolto e, alle signore, ne consiglio la visione perchè diciamo chela loro musica fa bene alle orecchie, ma le loro facce fanno bene a molte altre cose...

domenica 11 marzo 2007

Da un libro all'altro

Lei era l'altra. Lei era come io non potevo essere. Aveva tutto quello che mancava a me. E' vero che mi chiamavano "bella", lo so, perfino "la più bella", ma intanto restavano seri. Quando passava lei, sorridevano tutti, il primo sacerdote e l'ultimo schiavo come la più stupida sguattera. Cerco una parola per il suo manifestarsi, non riesco a fare diversamente, la mia fiducia in una locuzione felice, in parole dunque, che possono fissare, anzi a volte perfino suscitare ogni manifestazione, ogni accadimento, mi sopravvive. Ma con lei fallisco. Era composta da elementi diversi, da grazia, soavità e fermezza, addirittura durezza, nella sua natura c'era una contraddizione che risultava irritante, ma anche seducente, che si sarebbe voluto ghermire, custodire o estirpare, anche a costo di annientare lei. Aveva molti amici, con cui non manteneva le distanze, di strati sociali che a quel tempo non frequentavo affatto, e cantava con loro, canzoni che faceva lei stessa. Era buona e aveva nello stesso tempo uno sguardo cattivo con cui leggeva dentro di me, ma non dentro di sè.
CASSANDRA - C.Wolf

Non mi piace quando finisci un libro che ti piace, perchè quando ne inizi un altro non ne assapori il gusto. E' come mangiare piccante, quel che viene dopo ha meno sapore

giovedì 8 marzo 2007

Donne..E che donne!




Ero indecisa...poi ho scelto loro. E' il mio omaggio alla bellezza e alla femmilità, in cui io per altro scarseggio..




lunedì 5 marzo 2007

Input?

Quando mi sento ansiosa preoccupata e particolarmente nervosa tendo a dare la responsabilità a qualche calamità naturale al di fuori della mia portata. Il discorso è logico. Se la tua vita è rose e fiori le paranoie tendono a diminuire o a scomparire. Quando sei impantanato dentro ad una situazione che non ti agevola tendi a vedere tutto assolutamente nero. O se non altro tendi ad agevolare il tuo lato paranoico. Tendenzialmente ho una velocità di pensiero da giunness dei primati. Nel senso che, quando ancora non ho completato un pensiero, ne sto già, diabolicamente creando un altro. Fiumi di parole sono stati spesi da amici e parenti per farmi notare che sono personalmente pessimista verso me stessa...Pessimismo inutile e gratuito. Intendiamoci, se una cosa deve andare male, andrà male anche se non ci pensi prima (frase ottimistica per l'appunto). Ma il punto non è questo o anzi è proprio questo. Pensa positivo che almeno non te la gufi...Se ci riuscirò farò un comunicato stampa. Non si capisce. Per il resto l'ansia, mia fedele compagna, mi sta svegliando dai miei dolci sogni sempre prima la mattina. La ringrazio di cuore. Ne avevo proprio bisogno. E' il secondo post simile in pochi giorni che scrivo...Sono le solite lamentele o devo iniziare a preoccuparmi. Come mi diceva ieri un amico. So che il cambiamento è vicino. Sì perchè a questo punto un input esterno positivo e abbastanza forte non sarebbe male. Un bella botta di vita.

giovedì 1 marzo 2007

Il buongiorno si vede dal mattino..e che mattino!

Come ci si riprende da una delusione? Non parlo di delusioni d'amore tipo dio mio mi ha lasciata ora che faccio? non troverò mai nessun altro come lui...e palle varie. Parlo di persone che credi in un modo, che ammiri, apprezzi, stimi...Poi un giorno ti accorgi che era solo un'idea che avevi di lei (o di lui) e non sai metterci una pezza. Ci rimani male per l'abbaglio. Sì hai l'amaro i bocca.
Io mi sento così. Delusa nel non riuscire a riconoscere qualcuno che mi sembrava non perfetto, prchè la perfezione forse non esiste, semplicemente bello perchè ne apprezzavo pregi e difetti...Forse ingenua io nel credere che questa sensazione fosse eterna, immutabile e incondizionata...Ma una persona non è un quadro. Cambia. Pensa, vive, ragiona, a volte sbaglia e io ci rimango male, quasi non lo accettassi, proprio come a volte non accetto in me il commettere gli errori...Quegli errori che semplicemente ti fanno umano. Bello, bellissimo, assolutamente imprefetto!
Questo dovrei imparare a fare, apprezzare, stimare, amare i pregi, ma soprattutto i difetti. I miei. Perchè la perfezione non esiste, grazie a dio. E perchè spesso, davvero, solo inciampando negli errori e nel perpetuarsi dei nostri difetti riusciamo ad andare avanti, a farci più forti e, nel mio caso almeno, a divenatare grandi.
La mia sindrome di peter pan, i miei capricci, i miei vizi, a volte li odio a volte semplicemente mi fanno sentire me stessa...E' in quelli che mi capita di riconoscermi, quando darei testate contro il muro, quando mi sembra di esplodere, quando vorrei urlare, gridare e poi rimango ferma, immobile, mi sembra di non poter reagire. Non sfuggi da te stesso. Cerco di accettare di me la mia pericolosissima volubilità. Quella mi fa sorridere agli altri e a volte piangere da sola...

mercoledì 28 febbraio 2007

Mare


Potrebbe essere nostalgica come cosa..Ho voglia di mare, dirlo scrivendo da un'isola sembra follia, il mare ovviamente qui non manca, ma ho voglia del mio mare, quello che mi sa ci casa, quello che conosco bene e che, per tanti anni è stato lo sfondo delle mie estati.

martedì 27 febbraio 2007

L'utilità dell'inutilità...

Mi ritengo una persona piuttosto organizzata (anche se estremamente disordinata), credo che questo sia dovuto alla mia propensione al pensare e ripensare le cose fino a non averne esaurito tutti gli aspetti da me partoriti. Quando questo non è sufficiente sono capace di riprendere in mano il discorso e svilupparne aspetti che penso di aver trascurato.
Significa che sono scrupolosa? No, significa che la mia propensione alla paranoia e alla sega mentale è talmente tanto alta, che nemmeno sotto radice cubica sarebbe accettabile. Utilità? Zero. Posso se mai dire dannosità (si dice?) alta. Per esempio stanotte ho dormito malissimo. Ogni volta che mi giravo nel letto e davo un accenno di dormiveglia riuscivo ad attivare il cervello con una delle mie utilissime riflessioni sulla vita che sto vivendo e, forse ancora più utile, su quello che è stato... Partiamo dal concetto che, se è vero che la vita va' vissuta giorno per giorno (come mi dice fino allo sfinimento mia madre), è abbastanza inutile pianificare il futuro (anche se necessario perchè non è che uno può improvvisare tutto). Però il futuro è incerto, diciamo che te lo puoi giocare...Ma il passato? Dove cazzo sta l'utilità di frantumarsi il cervello sul passato? Non esiste proprio. Danni solo danni! Di sega mentale in sega mentale. Un'improbabile perdita di tempo. A volte mi dico Carlotta ma leggiti un libro...Guarda un film se non sai che cazzo fare! Impara a suonare la chitarra (cosa che sono 10 anni che ti riprometti!)...Scrivi, dipingi, datti al punto croce! E invece no...Il passato è scritto nero su bianco, inciso sulla pietra, scolpito nella memoria! La fedina penale ogni tot di anni te l'azzerano, il passato è tutto tuo, nei secoli dei secoli...Ne dovrei solo prendere coscienza. Invece no...I se e i ma imperano nella mia mente come se fossero un dio a cui prestare devozione!
Se questa è la mia indole non posso nemmeno pretendere di stravolgermi a trent'anni, ma ultimamente ne sono un po' troppo imprigionata..A tratti è come se mi impedissi di vivere il presente e godermi le sorprese che può riservare il futuro...Che fare?

P.S. se qualcuno leggesse e avesse voglia di darmi un consiglio o anche solo un'espressione di solidarità lo gradirei. Chiedo invece per favore di risparmiarmi un suggerimento moralistico con massime da baci perugina perchè mi viene il vomito!
Grazie per la comprensione...