mercoledì 28 ottobre 2009

Dirty old town last week

Senza casa e provo a dormire in una casa che non è più la mia dopo che l'ultima la era stata fin troppo. Riportata la punto in italia, spartite le cose che restano tra gli amici che restano, eccomi qui, prima notte da ospite a Dublino. Manca una settimana al grande passo.
Per aver maledetto e benedetto questo posto troppe volte. Ho desiderato partenze e ritorni. Ora mi vedo qui quasi in una non scelta. Non pensavo sarebbe stato tanto difficile.
Sono a casa di una delle mie più care amiche qui a Dublino, la prima persona che ho conosciuto. Non potremmo essere più diverse, nella vita, nel modo nello stile e nel percorso che ci ha fatto vivere questa città. A volte penso che se non fosse stata per la "Dirty old Town" per questo via vai, per queste perosne che sono di tanti posti diversi che si mescolano a velocità luce, beh penso che se non fosse stato per quello a certe perosne a certe cose, non sarei mai arrivata.
Prima considerazione che faccio è che se non avessi passato 3 anni della mia vita in questo posto non avrei mai capito realmente il concetto di diversità che c'è in giro.
Curioso me ne vado il 5 novembre ed è stato il Domenica 5 novembre 2006 che sono arrivata a Dublino.
Il cerchio si chiude, tre anni il numero tre il numero perfetto. Ho cambiato 9 case, 3 lavori e miliardi di persone hanno incrociato il loro cammino con il mio.
Torno a casa a fare il punto della situazione. Che sia un mese, un anno o tutta la vita, finchè non torno non capirò.
Respiro a fondo..Una sorsata di mate e torno a leggere Rayuela. Un libro scelto non a caso.

Vecchia sporca Dublino per un figlio che ritorna
sei una madre che attende al tramonto
con la puzza di alcool, coi baci e le canzoni
per chi è stato un prigionero lontano
c'è una bomba e una pistola, un inglese da accoppare
e una divisa dell'esercito in verde
ma è sempre soltanto la stessa vacchia storia e nessuna lo capirà
Ma lasciatemi qui nel mio pezzo di cielo ad affogare i cattivi ricordi
nelle vie di Dublino il poeta è da solo e nessuno lo salverà


4 commenti:

  1. Un ritorno è sempre una strada da ritrovare.

    Mi sveglio spesso con soffitti non miei, un pò per divertimento un pò per necessità, una sola certezza, sono tutti di passaggio.

    E' triste, forse lasciare un posto e persone, ma è fantastico avere ancora la forza di cercare, avere qualcosa da cercare, che sia un perché, una persona, un posto poco importa.

    Auguri ed un abbraccio ma soprattutto buon ritorno.

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  2. Buon ritorno e buon inizio di un viaggio diverso; Dublino sarà sempre dentro di te, per come ti ha fatto crescere.

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  3. Io a fine novembre vado via da Milano invece, torno a casa in Puglia dopo essermi sdradicato, non senza paura, ma potendo dire, davvero, che quello passato è stato l'anno più bello della mia vita, il più intenso, per ora.

    Un abbraccio

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  4. @passero io a volte ho paura che mi sveglierò e ormai non avrò nenache più il soffitto. E' triste ma soprattutto quando arriva la convinzione?

    @Anja tu mi sembri un'esperta di spostamenti, io ci provo ma non so davvero quanto durerò qui...

    @Baol dopo 3 anni esatti via dall'italia e ben di più lontano da casa mia, ritornare alla mia città natale mi sembra di essere un animale strano molto strano. Non è che ho deciso, mi ci sono trovata in mezzo..più o meno...

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