domenica 27 gennaio 2008

E un giorno venne il sole

Ultimamente è così raro vedere il sole d queste parti che non ho potuto fare a meno di ciondolare per città e dintorni e fare un po' di foto. Un altro mondo.
Incredibile, in Irlanda esistono anche i colori, la luce e la gente che passeggia.
Siccome il mio cervello continua ad annaspare e a non ricevere inputs, almeno mi rigenero con belle immagini. Il mio cervello sta messo peggio del governo (ops non-governo) italiano...

lunedì 21 gennaio 2008

Di bene in meglio

Non mi muovo molto, non scrivo molto, ma ci sono. Leggo qua e la' gli altri blog...Sempre a vuoto di ispirazione. Perche' pare che l'unica cosa che abbia portato fino ad ora il 2008 e' proprio il vuoto. Ho fatto qualche progresso, ma ancora non abbastanza per avere qualcosa da dire.
Sono tornata alle lezioni di tango. Con molta fatica nonostante la mia grande passione (e una buona dose di negazione). Ballando uno non pensa. Pablo e' ancora in Argentina e senza le sue lezioni il tango e' un po' piu' triste. Ma mi sono sforzata, mi sono comunque divertita e ho spianato le mie bellissime scarpe nuove che, a qualcuno, spuntano come mia immagine personale di Messanger.
Delle altre iniziative personali...Mi sono iscirtta ad un corso di fotografia digitale che inizia questo mercoledi' e durera' 10 settimane.
Mi sono comprata un biglietto per andare a Londra dall'8 al 10 di febbraio e uno per l'Italia la settimana dopo.
Vado un paio di volte a settimana in palestra anche se mi sparerei pur di non andarci...
Ho iniziato il libro Invierno en Lisboa di Antonio Munoz Molina e come ultima cosa ho fatto un colloquio di lavoto...
Adesso tutte elencante cosi' sembra che faccia un milione di cose e che la mia vita sia quasi attiva. Ma mi manca proprio lo slancio, il gusto di farlo. Questo attuale lavoro mi sta risucchiando in un vortice di apatia e insoddisfazione che non provavo da tanti anni.
Non e' bello e nonostante uno abbia la lista degli antidoti a questa cosa non riesce ad animarsi.
Sara' la pioggia incessante? Mi si e' anche rotto l'ombrello...Acqua e vento.
MIa madre mi suggerisce di trasferirmi in Spagna. Dice che almeno il clima e' migliore e il paese anche.
Ci sto pennsando, mica che non lo faccio. Mah..
Nello note positive posso dire che ho ricevuto visite questo fine settimana e nonostante il tempo drammatico mi sono divertita molto.
Il potere di internet mi ha tenuta (o rimessa) in contatto con un passato non troppo remoto e ho rivisto dopo piu' o meno sette anni un amico che e' venuto qui, con un suo amico...Bello no?
Bene sappiate che pare che io non sia cambiata molto...

Aggiungo una gag mia e di Federica all'aereoporto...Io qui ho una macchina inglese nel senso con la guida a destra (si' fa impressione all'inizio, ma e' tutto predisposto per la guida a sx) che guido da circa sei mesi e sulla quale da circa sei mesi Federica mi fa da copilota. Morale della favola arriviamo al parcheggio dell'aereoporto e io davanti alla sbarra per entrare la guardo e le dico: "dai Fede tira giu' il finestrino che c'e' da prendere il bigletto!". Lei scatta sull'attenti e abbassa il fienstrino. IO ritorno in questo mondo la guardo e le faccio..."Cazzo Fede la macchinetta e' ovviamente di qua"....Non so se ero piu' suonata io che dopo sei mesi che tutte le mattine striscio il badge dal mio finestrino per entrare al lavoro ancora mi confondo, o lei che senza neanche pensare ha abbassato il finestrino per prendere il biglietto...
Io ho riso molto anche da sola, dopo...

domenica 13 gennaio 2008

Contando pecorelle...

Questa mattina non riuscivo ad alzarmi e ora, in risposta al mio poltrire, sono sveglia come un grillo. Manco di ispirazione letteraria, per cui ho un libro iniziato sul comodino da tempo e non riesco a farlo mio. Non riesco a leggerlo. Eppure lei, Chirsta Wolf, la adoro. Credo di avere letto la maggior parte di ciò che ha scritto, ma niente... Forse è il momento per altro. Spulcio nella mia mini libreira irlandese, cercando qualcosa di meglio. NOn c'è niente che mi illumini. Compaiono nell'ordine: un libro sul confillto nord-irlandese dagli albori alla recente Belfast. Qualche libro in inglese, I viaggi di Gulliver, il ritratto di Dorian Gray, Aspettando Godot, Tibor Fischer e il primo Harry POtter. Poi passiamo alla letteratura tedesca (in italiano ovviamente) con Boll e due libri di Gunter Grass. Due numeri di Limes, una lettura sulle elezioni palestinesi. La ensenanzas de Don Juan, El invierno en Lisboa, Sostiene Pereira, Memorie dal Sottosuolo, Medea di Ljudmila Ulickaja (rubato alla libreria di Guccia). Poi Sepulveda, Coelho un libro sulla recente rivoluzione a Oaxaca, Madame Bovary e un libro regalatomi da un mio amico per natale/compleanno dal contenuto non chiarissimo..NIente. Il vuoto.
Conterò le pecore per dormire.
Aggiungo solo che sono stata al cinema a vedere un film da vedere. Non splendido (solo perchè nel finale ci sono un po' di cose che potevano essere più curate), ma decisamente da vedere The Kite Runner (Il cacciatore di aquiloni)...Non ho letto il libro e non lo leggerò perechè ormai ho visto il film, quindi non so dire quanto rispecchi la storia. E' un bel film una storia toccante. Io contesto un finale in cui mi sembra tutto un po' troppo facile dato il contesto. Ma ha una prima parte molto bella...Soprattutto belle immagini.
Ok ora inizio a contare le pecore...

martedì 8 gennaio 2008

Monotonia

Stamattina, dopo settimane, sono tornata ad alzarmi prima dell'alba per andare al lavoro. Sono uscira di casa e l'orologio della mia macchina segnava le 07:09 irlandesi. Buio pesto. Ho percorso la strada che ho fatto milioni di volte ed era inspiegabilmente sgombra. Sono arrivata al lavoro prima del solito, sempre buio e ancora nessuno in ufficio. Al volo dovevo telefonare alla mia amica Sara che oggi compie gli anni. Ho approfittato clamorosamente che tanto pagava l'azienda per chiaccherare un po'. Direi che questo periodo non felicissimo taglia trasvelsamente la mia vita. Una sensazione di NON solititudine in tutto questo, mi ha creato, egoisticamente, una sorta di sollievo.
Stamattina ho aperto gli occhi alle 05.42 ed e' inutile sottolineare che non ho piu' chiuso occhio. Mi giro e mi rigiro in continuazione, studiando una soluzione che mi tiri fuori di qui. Scrivere, parlare, anche solo fare un giro. Ieri ho finito di lavorare presto, ho preso la macchina fotografica e sono uscita per raggiungere Malahide e fare qualche esperimento, visto che quella macchina fotografica decisamenmte non la so usare. Putroppo la luce non era delle migliori perche' stava gia' calando il sole. Il risultato lo scarichero' stasera e lo valutero'...
Sto spulciando i siti web e le offerte dei voli per andarmene da qualche parte. Guardo qua e la' offerte di lavoro. Niente di entusiasmante. O per lo meno, molte cose piu' entusiasmanti di questa, ma nessuna che mi convinca che e' il caso di provare. Si' insomma sempre cosi'...Trascinadosi.
Non ho elaborato la lista dei buoni propositi per il 2008, perche' conoscendomi non ci starei nemmeno dietro, ma stranamente e' da capodanno che sono in fermento, come se dentro di me qualcosa o fosse scattato involtariamente proteso verso il futuro. Mi sento monotona anche in questo.
Mah, mi sa che vado a prendermi un orrendo caffe' alla macchinetta, fa tanto intervallo a scuola...


domenica 6 gennaio 2008

Dal mondo dei pigri...

Sto diventando pigrissima. Un pigrizia sociale, intellettuale, emozionale. Ogni tanto mi veniva in mente qualcosa e scrivevo. Ora ogni tanto mi viene in mente qualcosa, ma è come quei sogni che ti ricordi appena sveglia e poi non si sa come svaniscono. Mancanza di stimoli?La mia vita si trascina tra letto e divano. Sono i postumi di un'influenza che mi ha visto trascinarmi quasi sui gomiti tra il divano e il letto. Sono i postumi di un periodo di lavoro super stressante nel quale ho trascorso troppe ore lavorando.Fa un freddo polare a Dublino. Stasera non ho nemmeno avuto la forza di andare al cinema. Giusto a cena. Poi casa. Il mio coinqiulino è tornato dalle ferie trascorse a casa, a Malta. E tornato dopo un mese e due settimane esatte. Ha la pancetta di uno che ha mangiato tanto (e bene), triste e sconsolato perchè ha lasciato a casa la sua fidanzata, mi ha sentita tornare e mi ha bussato alla porta per salutarmi e fare due chiacchere. Che tenero che è. Gli invidio questo suo essere triste innamorato e con relazione a distanza che lo fa sospirare in attesa di quel lungo we di Febbraio quando tornerà a casa a vedere lei.Io sono qui pigrissima afflitta dal mio dubbio amletico se tornare in Italia o restare a Dublino (sì, ma per quanto?) priva di ogni stimolo sentimentale per fare sia l'una che l'altra cosa..I tempi cambiano e prima o poi succede qualcosa. Chissà se me la sto contando..Continuo a guardare film, ascoltare musica e dormire. Oggi da brava sono arrivata fino in palestra. Non so come ho fatto...Non ho neanche fame.Niente, mi godo il letto e il divano..Qualcosa succederà o, semplicemente prenderò una decisione.

venerdì 4 gennaio 2008

Meme

Eccomi innaugurare i miei post nell'anno nuovo con un bel meme. Diabolico meccanismo dal quale fino ad ora ero rimasta fuori... Per questo devo ringraziare Guccia che tra l'altro sarebbe stata la prima che avrei nominato se non l'avesse fatto lei con me.
Senza dilungarmi troppo, nomino altri 5 blogs.

Feowyn
Tienes que esperar
Bombardamenti
Passeroroad
Istinto naturale antiumano

Sperando di non rinominare chi gia' lo e' stato...

P.S. Dimenticavo le spiegazioni:
Aggiungere il logo del meme.
Creare la lista dei blog a cui assegnare il meme
Entrare in questo link e lasciare un messaggio.

Spero sia tutto....